Skopelos e Alonissos

Nel pieno d’agosto non ce la siamo sentita di buttarci nella confusione di Skiatos e abbiamo deciso di visitarci Skopelos Alonissos (o Alonnisos come dicono i greci)e le isolette vicine.
il Meltemi ci ha consigliato di restare sottovento a Skopelos e abbiamo visitato le numerose spiagge dell’Isola e i due porticcioli Loutraki e Neo Klima.
Neo Klima è stato praticamente rinnovato completamente e può ospitare oltre dieci barche ma oltre essere una tappa dei Charter non mi è piaciuto particolarmente in quanto assolato lontano da un paese anche se appena a sud dell’entrata c’è una piccola rientranza che protegge parzialmente dal Meltemi con un acqua meravigliosa.
Loutraki al contrario oltre a essere protetto anche dai venti da sud ha un moletto galleggiante dove possono ormeggiare una decina di barche con possibilità di acqua e corrente; si puo restare anche all’ancora nella parte sud rimanendo fuori dalla rotta dei traghetti che due volte al giorno ormeggiano in porto.Unica avvertenza cercare di non arrivare con il buio come è capitato a noi perchè subito dopo l’imbrunire escono i pescherecci con le lampare e stendono le reti e i battellini con luci fortissime viaggiano in circolo; praticamente ci si trova circondati e beccare l’entrata del porto non è cosi’ semplice.
il paese dista circa 4 chilometri e merita una passeggiata per il panorama e per la tranquillità che si respira
a Sud di Neo Klima si sono una serie di spiaggette e baie da visitare ma l’unica a mio avviso dove si può prevedere una sosta lunga è Panormos ma non davanti alla spiaggia che viene spazzolata da raffiche ma nel fiordo a sud con cima a terra mentre le baie a sud risentono della risacca quando il meltemi è sostenuto come lo è stato in agosto
Alonissos di cui buona parte parco naturale è anch’essa molto verde e tranquilla con alcuni ridossi veramente fantastici oltre a Patitiri il porto principale che stanno rinnovando. a proposito è stato l’unico porto dove quest’anno abbiamo pagato direi anche volentieri vista la cifra irrisoria di 6,31 euro.
il primo ridosso che ricorderò per parecchio tempo è la baia a sud di Peristera.
ancora cima a terra e una spiaggetta deserta dove abbiamo passato la notte assieme ad altre tre barche. nella notte è arrivato un piccolo battello che faceva una pesca strana, in pratica aveva a prua una lampara e mentre un marinaio batteva con un bastone in acqua un altro con un retino raccoglieva i pesci che saltavano fuori dall’acqua, la pesca è durata non più di mezzora.
lo ricordo anche per la pesca con la nassa che avevo messo in acqua la sera prima e con le oratine e saraghi ci siamo sparato una bella zuppa.
il posto che mi è piaciuto di più è la baia di Votsi appena a nord di Patitiri
è una bomboniera racchiuso da due bracci di scogliere che eliminano anche l’eventuale risacca che si sente a Patitiri
si ormeggia con cima a terra e ci stanno al massimo 6 / 7 barche. a terra una serie di ristoranti quello più alla mano cucina casalinga si trova sul moletto mentre sulla scarpata c’è un ristorante gestito da italiani che consiglio