Le dieci migliori trattorie di Atene

Le dieci migliori trattorie di Atene

Pubblico volentieri un articolo comparso nel giornale Ekathimerini qualche giorni fa. Credo di fare cosa gradita a chi fa una visita al centro di Atene e vuole gustare i piatti tradizionali. Io ho solo tradotto dal greco l’articolo.

Le migliori trattorie di Atene

Leloudas

Alcuni posti ti attraggono con la loro atmosfera, altri con il loro cibo. Leloudas offre entrambe le cose in abbondanza. Aperta dal 1928 in una tranquilla strada laterale di Petrou Ralli, questa taverna è rimasta praticamente intatta dal tempo. Mentre la sola atmosfera nostalgica è sufficiente ad attirarti, è il cibo che rende davvero Leloudas una destinazione: il miglior merluzzo fritto di Atene, servito con una potente skordalia (crema di aglio), e altri piatti semplici ma superbamente preparati rendono degno di nota un viaggio a Votanikos. Nascosto “nel bel mezzo del nulla”, tra i depositi e i magazzini industriali, Leloudas è una capsula del tempo.

Il cibo è servito su piatti con motivi floreali che evocano il calore della cucina di una nonna. Banchetta con polpette, fatte con carne macinata fresca e tante erbe, sostanziose carni bollite, il “piatto del povero” (patate fritte condite con carne macinata e formaggio mizithra grattugiato), agnello in salsa rossa o qualsiasi cosa la cucina abbia preparato quel giorno, accompagnato dal vino della casa.. 

Margaro

Con un menu fisso e l’Accademia Navale come sfondo, Margaro è una scoperta rara, probabilmente l’unica vera friggitoria del suo genere nel Pireo. Situato alla fine di Hatzikyriakou Avenue, questo posto iconico mantiene la sua padella sfrigolante, rimanendo fedele al suo seguito di culto. Margaro offre niente fronzoli, niente patatine fritte o contorni elaborati; solo triglie rosse o striate, gamberi o scampi, pane e insalata greca. Questo minimalismo, combinato con l’esecuzione impeccabile di questi elementi essenziali, offre un rassicurante senso di perfezione. Il servizio è all’altezza della semplicità: rapido ed efficiente. Quando avrai bevuto il primo sorso di birra, i gamberi succosi e perfettamente salati ti staranno già aspettando nel piatto.

To Eidikón

All’inizio degli anni ’20, Aristidis Papakonstantinou aprì To Eidikón (The Special) Grocery & Wine Shop ad Aghia Sofia, vicino a Drapetsona. Iniziò come un negozio di alimentari e gastronomia, con solo pochi tavoli dove la gente del posto poteva sedersi e gustare semplici bocconi: vino, formaggi della latteria di famiglia a Gardiki, Trikala, qualche pomodoro, olive, sardine in scatola e qualsiasi cosa uscisse dalla padella. Il figlio di Aristidis, Apostolos, rilevò l’attività alla fine degli anni ’60 e, quasi un secolo dopo, le redini sono di nuovo nelle mani di un Aristidis, nipote del fondatore. Anche se ora è solo una taverna, continua ad accogliere i vicini che si fermano per un formaggio o una lattina di conserve.

L’interno è rimasto intatto: imponenti frigoriferi antichi, piastrelle di cemento dipinte a mano, lampade d’epoca, vecchie radio e pareti piene di cartelli, foto e cianfrusaglie. Ogni angolo racchiude un pezzo di storia e insieme creano un senso del luogo senza tempo.

Skylodimos

Entrare a Skylodimos ti trasporta in un’epoca passata. Una fetta di formaggio graviera viene servita su una semplice carta, il vino viene versato in piccoli bicchieri e casse di cavoli, arance e cipolle riempiono il centro della stanza. Intorno ai bordi, gli scaffali traboccano di prodotti essenziali di tutti i giorni: prodotti per la pulizia, oli, caffè solubile, legumi, prodotti in scatola e prodotti di carta. Le conversazioni animate tra i clienti spesso ruotano attorno all’Ethnikos Piraeus (la squadra di calcio locale), ai racconti di pesca e agli eventi di attualità, creando un’atmosfera autentica come l’ambiente stesso.

Questa taverna-alimentari è un’istituzione del quartiere dalla fine degli anni ’50. Philippos, il proprietario, incarna lo spirito di Skylodimos, scivolando senza sforzo tra la cassa, il servizio al tavolo e la modesta cucina dove prepara il cibo. Il menu è semplice ma delizioso: formaggio graviera, sardine, patatine fritte dorate tagliate a mano, uova cotte alla perfezione, polpette tenere e il pezzo forte: una frittata piccante con kavourmas (manzo stagionato). Mentre i vicini si fermano per prendere le cose essenziali quotidiane, i commensali assaporano ogni boccone, spesso pianificando la prossima visita prima ancora di aver finito il pasto.

Trifylli

Non importa per quale squadra tifi: questa leggendaria enoteca, nascosta dietro il cancello 13 dello storico stadio di calcio Alexandras Avenue (la sezione dei tifosi del Panathinaikos), è una tappa obbligata per assaporare la storia di Atene. Per oltre 60 anni, Trifylli ha accolto un mix eclettico di clienti. In origine un’umile enoteca in cui i clienti portavano il proprio cibo in contenitori di plastica, si è evoluta in un punto di riferimento culturale. I suoi tavoli hanno ospitato tutti, dai calciatori e dirigenti ad artisti, operai e intellettuali.

Oggi, la clientela eterogenea mantiene vivo lo spirito di questo museo vivente. Le polpette croccanti della taverna sono un punto forte innegabile e il suo piatto forte. Ma non trascurare le altre selezioni, come il merluzzo con skordalia o il fegato con limone e origano, che sono ugualmente semplici ma sapientemente preparati e pieni di sapore.

Zoodochos Pigi

Kostas e Grigoris Lamprou aprirono questa taverna come enoteca prima della seconda guerra mondiale. Sebbene fosse stata distrutta da un bombardamento, la famiglia Lamprou la ricostruì amorevolmente e la dedicò alla Vergine Maria di Zoodochos Pigi, la chiesa locale. Nei suoi primi giorni, vendevano il loro vino e servivano piccoli piatti di meze preparati dalla moglie di Kostas, Maria. Oggi, Zoodochos Pigi apre le sue porte dopo le 20:00, offrendo posti a sedere all’aperto per le serate calde e miti e un interno accogliente che invita a soffermarsi nelle notti più fresche.

Il menu si concentra su piatti fatti in casa, con i meze al centro della scena. Non perdetevi gli involtini di cavolo ripieni o il piatto “libanese”: focacce arabe ripiene di carne macinata speziata, servite con pomodoro fresco, yogurt e prezzemolo. Dalla griglia, i kebab brillano, più leggeri e saporiti del solito. Un altro piatto di spicco è il fegato: tenerissimo, abbinato a una salsa di senape all’arancia piccante che trasforma il piatto in qualcosa di straordinario.

Marathonitis

Ciò che distingue Marathonitis è il fatto che apre solo durante l’inverno, ma sono il cibo e la ricca storia a fargli guadagnare davvero un posto in questa lista. Questa accogliente taverna nel seminterrato di Pangrati è un tesoro locale da tre generazioni. Fondata da Fotis Avgeropoulos e in seguito gestita dal genero Dimitris Kymbaropoulos, ora è gestita amorevolmente da Fotis, il nipote. L’interno trasuda fascino antico, ma è il cibo che attrae i commensali più e più volte: un’eredità di ricette perfezionate nel corso di decenni. I tyrokafteri piccanti, i pastourmadopita croccanti (sformati di pastirma saporiti), i succosi frygadeli (frattaglie di agnello grigliate e infilzate) e i fagioli giganti in salsa di pomodoro sono tutti i preferiti, ma le vere star sono le costolette di agnello e montone. Succulente e piene di sapore, queste costolette valgono la visita da sole. Marathonitis è una meta imperdibile per qualsiasi amante del cibo, anche solo per una stagione all’anno.

Axotis

La storia di Axotis è iniziata nel 1956, in un’Atene completamente diversa. Chiedete della sua storia e qualcuno vi indicherà le numerose foto di famiglia che rivestono le pareti: istantanee del nonno e del suo gruppo di amici, una squadra di costruttori che ha costruito la taverna con le proprie mani. Oggi, suo nipote Nikos Vasilas e sua moglie Evi continuano la sua eredità, preservando amorevolmente il fascino senza tempo della taverna. I pannelli in legno, i pavimenti in marmo e un vecchio frigorifero con una cornice intagliata rimangono invariati, evocando un senso di nostalgia a ogni visita. Le costolette di agnello sono assolutamente da provare: succose, saporite e cotte alla perfezione. Abbinatele alle patatine sottili e croccanti, così delicate e dorate che non sarebbero fuori posto in un bistrot francese. Per un finale dolce, l’halva con cannella e succo di limone è un dolce ricordo della tradizione, servito esattamente come decenni fa, offrendo un confortante sapore del passato.

Antonis’ Koutouki

Entrare da Antonis’ Koutouki è come entrare nel salotto di qualcuno. Dal momento in cui si arriva, si viene accolti con un calore e un senso di familiarità che è difficile trovare altrove. L’arredamento contribuisce all’atmosfera accogliente, con pareti e scaffali pieni di vecchi cimeli, mobili antichi, souvenir unici e amati cimeli di famiglia che raccontano le loro storie.

Una volta che ci si è immersi nell’atmosfera nostalgica, è il momento di assaporare il cibo. Il menu mette in mostra i classici sapori greci, con punti salienti come costolette di agnello da latte di Lesbo, razza fritta, merluzzo fritto tutto l’anno con skordalia e kokoretsi fatti in casa. I vegetariani troveranno gioia nelle succose e soffici frittelle di pomodoro, ricche di sapore fresco.

Non perdetevi il tyrokafteri, un’irresistibile e cremosa crema di formaggio feta con peperoncini freschi e olio d’oliva che aggiunge un tocco piccante a qualsiasi piatto. E non dimenticate di provare le polpette leggere e soffici che praticamente si sciolgono in bocca.ten-historic-tavernas-in-athens-and-piraeus18[Dimitris Vlaikos]

Diporto

Al Diporto, non sorprenderti se dovrai condividere un tavolo con degli sconosciuti. Il proprietario, il signor Mitsos, opera con silenziosa efficienza, guidandoti a un posto con il minimo sforzo, perché qui l’attenzione è rivolta al cibo, non alle formalità. Questa taverna incarna le radici stesse della cucina ateniese, servendo piatti senza tempo come lo spazio stesso. Il menu è semplice ma soddisfacente: verdure calde e fave, stufato di ceci, zuppa di fagioli, zuppa di manzo, giouvetsi, patate brasate, pesce alla griglia o un piatto di seppie o polpo. Il pane è sempre incluso e il servizio è notevolmente rapido.

Quando ti sarai seduto, il tuo antipasto è già arrivato, steso su carta oleata. Per alcuni, Diporto è un classico di culto, un posto dove indugiare e assorbire il suo fascino antico. Ma il suo vero valore va oltre il menu o la rustica retsina fatta in casa. È un posto intriso di storia, tradizione culturale e autenticità grezza. Qui, il signor Mitsos, vestito con la sua immacolata uniforme bianca, non si limita a nutrire il tuo corpo, ma nutre anche la tua anima. Le sue azioni silenziose ma ponderate parlano di una vita vissuta al servizio degli altri, offrendo non solo un pasto, ma un pezzo di Atene stessa.