Samos

L’ultima tappa prima del trasferimento alla base è Samos.

Pensiamo di fermarci qualche giorno e poi lasciare la barca per circa due settimane per cui decidiamo di andare nel marina a Pythagorion.

Avviviamo nella tarda mattinata e previa prenotazione via email e telefono ci infiliamo in un posto molto ridossato del marina e ormeggiamo con due trappe a prua e doppini a poppa.

In banchina c’è una persona che ci prende le cime e si intrattiene con noi. Scopriamo che è un belga che abita nello yacht a fianco e resta tutto l’anno in Grecia.

Dopo aver preso una macchina a noleggio abbiamo visitato i vari paesi di Samos.

L’isola è montagnosa e fra le più fertili delle ciclidi e’ molto verde coltivata a vigneti e ulivi, con dei villaggi di pescatori molto caratteristici.

Dall’uva Vathy viene prodotto un ottimo moscato, il famoso vino di Samos.

Per andare da Pythagorion a Samo si fa una litoranea dove si vede la turchia che nel punto più vicino dista meno di un miglio; occorre mettere il telefono in modalità aereo perché a volte si viene catturati dalla cella telefonica turca che essendo fuori dalla UE e ti addebita il rooming.

Samo è la capitale dell’isola con un ampio porto dove arrivano numerosi traghetti di linea ed è la base di una nutrita flotta di navi militari data la vicinanza con la costa turca.

La costa nord di Samos è molto verde e costellata di spiagge e paesini molto caratteristici, il primo che si incontra è Kedro (cedro) famosa per le piantagioni di arance mandarini e cedri.

Proseguendo sulla litoranea si raggiunge Karlovasi, altro porto dove arrivano i traghetti.

Poco più a ovest si trovano due spiagge molto belle incastonate nella roccia e per chi ha voglie di una bella camminata si possono visitare le cascate del fiume Karlovasi.

Dal caldo afoso della spiaggia si raggiunge in una mezz’ora per un percorso in mezzo al bosco lungo al fiume una bellissima cascata dove si può fare un bagno ristoratore.

L’interno dell’isola è montuoso la cui cima raggiunge quasi i 1.500 metri d’altezza.

Nella parte sud la costa è molto alta e difficilmente accessibile se non per alcune piccole spiagge raggiungibili a volte da stradine tortuose. Nel golfo Megalo Rema c’è un altro porto peschereccio importante Marathokampos dove ci sono alcuni ristorantini che propongono i piatti tipici di Samos.

Pytagorion è la città più turistica e frequentata essendo vicino all’aeroporto.

Passiamo l’ultimo giorno a visitare Pythagorion e la zona archeologica, l’ultimo bagno nella stupenda spiaggia di Glikoriza poi aeroporto per l’ultimo volo diretto su Venezia del 2021.