KOS

KOS

Rispetto alla tabella di marcia che ci eravamo prefissati per il nostro viaggio verso Rodi siamo in anticipo di un paio di giorni anche grazie al meteo che ci è sempre stato favorevole e il vento sempre di lasco. Decidiamo quindi di fare un piccola deviazione per visitare la parte meridionale di KOS.

Si parte dopo colazione da Astipalea con un leggero vento al traverso e anche oggi apriamo randa e genoa, rotta verso E per circa 30 mn. Quando stiamo per raggiungere la punta Sud di Kos decidiamo di rollare il genoa e issare la trinchetta anche se il vento si attesta sui 15 18 nodi, ma vista la conformazione della costa ci aspettiamo un catabatico. Infatti appena superiamo capo Crichelo arrivano puntuali le raffiche e visto che dobbiamo anche andare all’orza per dirigerci verso il porto di Kamari la mossa di mettere la trinchetta ci ha evitato di fare manovre concitate.

capo Crichelo

il porto di Kamari non offre un buon ridosso e l’entrata ha un basso fondale per cui visto che abbiamo ancora tutto il pomeriggio davanti decidiamo di proseguire per Kardamena.

Il porto mi fa una brutta impressione, basso fondale all’ingresso, molto disordinato e in parte occupato dai caicchi e da barche da lavoro. troviamo un posto fra due caicchi di fronte a un lungomare abbastanza squallido.

Kardamena

I ristoranti ci sembrano di bassa qualità, il distributore non c’è e riusciamo a farci portare di un pescatore una tanica da 30 litri. Con queste premesse decidiamo di cenare in barca e di partire presto all’indomani.