tappa ad Amorgos

la rotta per rodi inizialmente non prevedeva la tappa ad amorgos ma una sosta ad astipaleia ma abbiamo pensato bene di fermarci ugualmente per salutare l’amico fraterno Severino.

Arriviamo in porto a metà pomeriggio, come al solito ormeggiati in banchina, aperitivo immancabile e inizio della ricerca di Severino. Il paesino di Katapola è decisamente piccolo e immaginiamo che si conoscano tutti. Chiediamo all’ormeggiatore indicazioni su dove rintracciare Severino. Ci dice, come gia sapevamo, che il fratello ha una macelleria a 100 metri dalla nostra barca. Andiamo in macelleria e ci presentiamo come gli amici fraterni di Severino ma purtroppo scopriamo che lui è tornato temporaneamente in Albania a trovare i parenti e che rientrerà ad amorgos solo fra una ventina di giorni. il fratello comunque attiva una videochiamata e ci mette in contatto con lui. La telefonata è spassosissima e anche il fratello rimane abbastanza sconcertato della fratellanza con cui ci si parla.

Finita la telefonata e salutato il fratello visitiamo la metropoli e scopriamo dietro alla chiesa l’officina di un falegname. Visto che non è ancora ora di cena ne approfitto per smontare il volantino dello stralletto di trinchetta che è inchiodato e approfitto della sua morsa per cercare di sbloccarlo. Nei prossimo giorni è previsto ancora vento da NE forza 5/6 per cui pro essere necessario issare la trinchetta. Smontiamo e puliamo tutti i pezzi del volantino e rimontato sembra che sia migliorato o quantomeno siamo in grado di cazzare lo stralletto quanto basta.
Da severino scopriamo che il fratello che parla solo greco e non ci aveva ovviamente detto ha un ristorante per cui decidiamo di andare a trovarlo; in effetti è a pochi metri dalla sua macelleria. Ordiniamo delle costolette d’agnello a scottadito e credo che siano le migliori che ho mai mangiato in grecia. Durante la cena il cameriere , sempre albanese, che probabilmente era stato aggiornato sul mitico incontro fra amici fraterni ritelefona a severino che ci saluta e ci offre una seconda brocca di ottimo vino rosso.
Ripartiamo alla mattina successiva per Astipalea