il peloponneso
si parte da Zakynthos per il giro in senso antiorario del Peloponneso questa volta finalmente accompagnato dal mio comandante, prima tappa a Katakolon un piccolo porticciolo a nord dove una parte della banchina è gestita da un vecchietto che ti prende le cime d’ormeggio e volendo puoi fare acqua. posto tranquillo anche se un pò desolato e tenuto in disordine ma per la modica cifra di 7 euro cosa vuoi pretendere?
alla mattina presto molliamo gli ormeggi e in quel momento stà entrando una nave da crociera, non credo ai miei occhi vista la dimensione della nave e della banchina ma questa è la grecia
scendendo da Katacolon si incontra una isoletta Proto a SE vi trivare una piccola insenatura con in fondo una spiaggetta da non perdere per un bagno in una quiete assoluta. fare attenzione a un relitto di un vecchio peschereccio
Tappa successiva la baia di Navarrino famosa per una battaglia per l’indipendenza della Grecia.
prima sosta nel molo interno del porto per poter fare gasolio. come al solito la trafila è trovare qualcuno che conosce il numero di telefono del tank del gasolio, telefonare e aspettare sotto al sole che arrivi
fatto gasolio entriamo nel fantomatico marina di Pylos e vista la ressa di barche locali e alcune in completo abbandono, ci ormeggiamo in testa al frangiflutti di sinistra sotto il faro rosso. cenetta al lume di candela in un ottimo ristorantino in paese con la solita Mussaka che puntualmente ci facciamo incartare per il giorno dopo e un ottimo pescato del giorno.
finita la festa!! il giorno dopo una bella tappa fino a porto Kayo, passato capo Methoni con foto di rito al famoso forte veneziano
all’altezza dell’isola di Sapientza il vento gira a NW e rinforza a 20/25 knt con raffiche a che superano i 50 e nebulizzazione dell’acqua ma per fortuna siamo al lasco e santa trinchetta fa il suo dovere
la notte a porto Kayo non si può dire che sia delle migliori vento NE 25/30 una bella risacca e il tedesco ormeggiato vicino che ballava più di noi e nel brandeggio si avvicinava pericolosamente.
decido di partire presto e mollo gli ormeggi alle 6,30 vento sempre sostenuto 20/25 e mare formato e mi becco pure anche un piccolo acquazzone ma per arrivare a destinazione è necessario;pilota automatico e ridossati sotto lo sprayhood passiamo la mattinata a ballare ma siamo appagati quando ormeggio davanti alla magnifica spiaggia di Elafonisos
nel primo pomeriggio il vento gira a SE in calo e decidiamo di scapolare il mitico capo Maleas che non si smentisce neanche in assenza di Meltemi; il vento da SE inizia a girare e ci costringe a bordeggiare sotto costa .
ne approfittiamo per fotografare i monasteri abbarbicati sulla roccia e nel giro di una oretta (ma quanto è grande capo Maleas) facciamo rotta su Monemvasia.
